venerdì 6 settembre 2019

AUTOSTRADA PER LA RICCHEZZA di MJ DeMARCO

AUTOSTRADA PER LA RICCHEZZA di MJ DeMARCO sintesi: REGOLA DELL’1% - il contenuto del libro spiegato in una frase Cosa deve fare “Chi vuol essere milionario…”? questo è il leit motiv o, per dirla in italiano, il motto dell’intero libro. Un libro che spiega la differenza tra chi si accontenta e “vive alla giornata”, chi vuole qualcosa di più ma nei limiti del sistema, e chi, invece vuole “fare il botto”, guadagnare milioni e vivere una vita da ricco (inteso non solo in senso economico ma anche di relazioni e di salute e benessere)…e felice.

1.INTRODUZIONE Un approccio completamente diverso da quello predicato dai guru della libertà finanziaria che consigliano di risparmiare ed investire nel tempo per garantirsi un certo livello di ricchezza e, quindi, di libertà dal lavoro retribuito. Secondo DeMarco - lui stesso un imprenditore di successo che ha raggiunto lo scopo che si era prefissato e cioè di diventare ricco abbastanza giovane da potersi godere i soldi guadagnati – la vera strada da percorrere è quella “veloce” dell’imprenditorialità e della creazione di business. Senza pensare a carriere in grandi aziende o a praticare professioni prestigiose dove, anche a fronte di remunerazioni molto alte, rimaniamo schiavi di un sistema nel quale il nostro tempo non può moltiplicarsi per 1.000. Come, invece, può 2 fare chi lavora per se stesso e crea una attività che abbia valore. E bisogna partire da un approccio mentale completamente diverso da quello tradizionale. 

2. SENZA IL GIUSTO APPROCCIO SI FALLISCE, A PRESCINDERE DA QUANTO GUADAGNIAMO Ma come fa la gente a diventare ricca? E’ semplice fortuna? Il caso? Molti la pensano così e questo è esattamente l’attitudine mentale sbagliata di chi pensa che il proprio destino sia determinato al di fuori di noi stessi e che diventare ricchi sia al di là del nostro controllo. Ma non è così. Noi possiamo controllare il nostro futuro ma dobbiamo avere un piano. Senza un piano per il futuro siamo alla mercè di qualsiasi evento imprevedibile. Che il nostro reddito sia minimo o più consistente, senza un piano finanziario tenderemo a spenderlo tutto e a restare senza soldi quando ne abbiamo bisogno. Questo è l’approccio di chi “cammina sul marciapiede”, nella metafora di DeMarco. Di chi, in altre parole, pensa che quello che abbiamo adesso vada goduto all’istante, per non correre il rischio di non avere il tempo, poi, per poterlo fare. Di chi “vive alla giornata” e “coglie l’attimo”, come la cicala della famosa favola. Il “marciapiede” è una via lentissima e nessuno di quelli che scelgono questo modo di avanzare potrà mai raggiungere la libertà finanziaria. 

3. LA STRADA TRADIZIONALE PER IL SUCCESSO NON È PERCORRIBILE Questa è la strategia comune: studia, lavora come dipendente per almeno una quarantina d’anni, risparmia, investi e vai in pensione ricco. Il fatto è che questo potrebbe non succedere mai perché un impiego dipendente ha, per sua natura, un limite a quanto ci permette di guadagnare. Veniamo pagati per il tempo che lavoriamo, e questo è il difetto intrinseco dell’impiego fisso: le ore che lavoriamo non potranno mai essere scalabili e raggiungere l’impossibile numero di 1000 ore la settimana. Né possiamo chiedere un aumento di stipendio del 200%. Inoltre, i nostri sudati risparmi a prescindere da come li investiamo, possono essere erosi nel tempo dall’inflazione e nessuno ci assicura i rendimenti che spesso i fautori di questa strategia “classica” predicano. Senza considerare il fatto che il tempo necessario a raggiungere questo obiettivo è così lungo che potremmo non arrivarci proprio. NO NO: bisogna ritirarsi dal lavoro – ricchi – molto ma molto prima della fatidica età pensionabile. Quando siamo ancora giovani e in salute per goderci la vita. 

4. NON C’E’ ALCUN BISOGNO DI UNA LAUREA PRESTIGIOSA PER DIVENTARE RICCHI Avere una laurea può essere indispensabile se si vuole fare il medico o l’insegnante ma non è certo quello che ci serve se il nostro obiettivo è di diventare ricchi. Ricchi davvero. Anzi. Iscriversi all’università e laurearsi costa tempo e denaro. Tempo che potrebbe essere invece utile per imparare a fare qualcosa di concreto. Ad esempio, se vogliamo lavorare nell’ambito di internet, dobbiamo imparare a programmare ma non ci serve una laurea per questo. Moltissimi dei più ricchi imprenditori non hanno nessuna laurea in tasca. Inoltre, essere “indottrinati” da un sistema ormai rigido e obsoleto può essere controproducente per come affrontiamo la vita e il mondo in generale. 

5. RICCHEZZA NON SIGNIFICA AVERE SOLDI MA AVERE SOLDI PUO’ AUMENTARE LA NOSTRA RICCHEZZA Avere la ricchezza è molto di più che avere soldi in banca. Il concetto è molto più ampio e profondo ed è una combinazione di fattori che ci fanno sentire appagati e soddisfatti. In particolare, essere ricchi significa 1) avere relazioni umane appaganti, 3 2) essere in salute e in forma fisica buona, 3) avere la libertà. Una persona depressa, anche se ha una montagna di danaro, non può definirsi certamente ricca. Anzi. C’è però da dire che essere indipendenti finanziariamente ci mette sulla strada della ricchezza perché ci dà libertà. Certo, i soldi non sono tutto nella vita: averne tanti non ci garantisce la salute o la serenità nei nostri rapporti umani. Epperò quando si è liberi non si è più nella condizione di dover vendere il nostro tempo in cambio di denaro. Siamo liberi di fare quello che vogliamo del nostro tempo. Questo significa essere ricchi. 

6. DIVENTARE MILIONARI E’ UN PROCESSO – LUNGO E IMPEGNATIVO – E NON UN COLPO DI FORTUNA Spesso si sentono storie di ragazzi poco più che ventenni diventati miliardari grazie alle loro start up. Ma non è così che funziona. Per diventare davvero ricchi ed indipendenti dal lavoro bisogna avere un piano, creare una azienda, un prodotto, un sistema, una invenzione, una opera dell’ingegno e dedicare il proprio tempo e le proprie risorse al raggiungimento del piano. L’obiettivo è di costruire qualcosa che poi genererà un reddito automatico e non dovrà più impegnarci. Non sono investimenti rischiosi o vincite alla lotteria ma dedizione e pianificazione. L’esempio è l’autrice della saga di Harry Potter che è diventata multimilionaria e adesso ancora raccoglie i frutti dei suoi libri. 

7. PER DIVENTARE DAVVERO RICCHI BISOGNA PENSARE COME UN PRODUTTORE E NON COME UN CONSUMATORE Fin da piccoli siamo immersi in un mondo che ci induce a consumare. Siamo sommersi da messaggi pubblicitari e dalla società in generale che ci induce solo a voler consumare di più. Ma chi desidera davvero diventare ricco deve cambiare prospettiva e guardare ogni cosa dal punto di vista del produttore: come viene fatta quella particolare cosa? E cosa rende quel prodotto un prodotto di successo? Dove si vende? Quali sono i canali di distribuzione? E così via. Finchè rimaniamo alle dipendenze di qualcuno non potremo mai ragionare in questo modo né diventare ricchi. 

8. SE SI VUOLE DIVENTARE RICCHI LA STRADA PER IL SUCCESSO NON E’ QUELLA CHE CORRISPONE A FARE CIO’ CHE SI AMA Fare ciò che si ama non funziona nel mondo del lavoro e di chi ha come obiettivo quello di diventare milionario. Spesso ci siamo sentiti dire “fai quello che ti piace e i soldi verranno”, ma non è così che funziona. A nessuno interessa quello che ci piace e quello che non ci piace fare e non compreranno da noi solo perché seguiamo le nostre passioni. Dobbiamo soddisfare un bisogno che i nostri potenziali clienti hanno o che li fa stare meglio. In qualunque modo esso si manifesti. Anche “esistenziale”. Ciò che ci piace fare potremo farlo solo DOPO, quando saremo diventati abbastanza ricchi da essere completamente indipendenti e poterci dedicare a ciò che amiamo. A meno che non siamo davvero eccezionali a farlo. Ogni attore deve fare una lunga gavetta prima di poter avere successo. 

9. MA QUALE BUSINESS INTRAPRENDERE? COSA FARE DAVVERO? Qualcosa che valga la pena fare non può essere fatto senza sforzo da parte nostra. Tutti o molti ci provano. Anche qui scoppiano le mode dei business facili e tutti ci provano. Ma prima di buttarci dobbiamo renderci 4 conto che non è possibile avere successo senza lavorarci e dedicarcisi. Più la strada sembra facile e meno il risultato sarà quello di diventare ricchi. Se tutti possono fare quello, allora ci sarà una competizione estrema e i prezzi crolleranno. Non ne varrà più la pena. A meno che, come abbiamo già visto, non siamo eccezionali nel fare quella cosa. Qualsiasi attività è impegnativa. Anche aprire un bed&breakfast richiede sforzo e dedizione. 

10. CONCLUSIONE Il messaggio è chiaro. La strada più veloce – ma non per tutti – per diventare ricchi e, soprattutto, indipendenti finanziariamente, non è quella tradizionale (studio - impiego fisso per 40 anni – risparmio – pensione) ma è quella della imprenditorialità. In realtà è quello che molti giovani, con le loro start up, stanno cercando di fare. Tuttavia, il trucco non è quello di fare l’imprenditore per sempre o mettere in piedi un sistema dove dobbiamo gestire persone e avere responsabilità. NO, quello che bisogna fare è cerare un sistema che ci faccia guadagnare molto in un breve lasso di tempo e che poi possa generare reddito passivo. Come gli investimenti immobiliari o negli indici di mercato. Ma senza il nostro coinvolgimento diretto.


Autostrada per la Ricchezza
Decifra il codice della ricchezza e vivi da ricco per sempre
Voto medio su 21 recensioni: Da non perdere


domenica 25 agosto 2019

JOE ROSS: Dov’era il suo ultimo stop loss?

“Solo gli sciocchi rifiutano di imparare. La saggezza grida nelle strade per essere ascoltata. La saggezza chiama le folle nei mercati, i giudici nei tribunali e tutte le persone dove sono:

“‘Sempliciotti!’ Grida. ‘Per quanto tempo continuerete a essere sciocchi? Per quanto tempo vi farete beffe della saggezza e combatterete la verità? Venite e ascoltatemi! Vi darò il mio spirito di saggezza e vi renderò saggi. Vi ho chiamato spesso, ma ancora non volete venire. Vi ho pregati invano, e avete disprezzato il mio consiglio e il mio rimprovero. Vi ho detto che un giorno sarete in difficoltà e io riderò! Mi deridete? Vi deriderò! Quando una tempesta di paura vi circonderà, non risponderò al vostro grido di aiuto. Sarà troppo tardi per cercarmi.’” “Avete chiuso i vostri occhi davanti alla verità e non avete deciso di onorare e avere fiducia nella saggezza; mi avete girato le spalle e avete disdegnato i miei consigli. Per questo dovete mangiare il frutto amaro della vostra strada, e sperimentare tutte le paure del sentiero che avete scelto. Poiché vi siete allontanati da me – fino alla morte. Ma tutti coloro che ascoltano me – la saggezza – vivranno in pace e al sicuro, senza paura.’”



Queste parole pesanti sono una parafrasi del libro dei Proverbi. Puoi leggerle nella versione originale nel primo capitolo di quel libro. Ho deciso di inserirlo qui perché si spera che non accada a nessun trader.


Un amico trader si è suicidato a causa dello sconforto per le perdite subite nel mercato. Questa persona bella e di talento era milionaria. Ha guadagnato una fortuna nel settore immobiliare, comprando, ristrutturando e vendendo molte proprietà. Poi ha iniziato il trading. Sembrava così facile! Quante persone vedono i mercati nello stesso modo? In un’altra parte del primo capitolo dei Proverbi, è scritto “Quando un uccello vede che viene preparata una trappola, sta lontano, ma non l’uomo sciocco; l’uomo sciocco si mette in trappola da solo! Costruisce una trappola per la propria vita.”

Questa persona si è intrappolata da sola. I mercati lo hanno ucciso? No, l’ha fatto da solo. Ha gettato via il denaro. In una frenesia quasi maniacale, ha disperatamente cercato di recuperare le sue perdite sempre crescenti. In un intenso stato di panico, faceva daytrading come un indemoniato. Mentre la sua ricchezza diminuiva, e i suoi sogni di facili guadagni uscivano dalla finestra, incolpava tutto e tutti per i suoi problemi. In un incontro che ho avuto con lui, ha dato la colpa al suo computer, ai dati, al suo broker, ai professionisti del mercato. Non era possibile parlare con questa persona – non c’era modo di aiutarla. Non importava quale consiglio gli fosse offerto, rifiutava di ammettere che c’era qualcosa di sbagliato nel suo trading o nel suo atteggiamento.

Era spiacevole incontrarlo. Il suo aspetto desolato e i suoi occhi selvaggi immediatamente mettevano a disagio tutti coloro che lo incontravano. Dov’era il suo ultimo stop loss? Evidentemente, per questa persona, era la tomba. Si è messo in bocca una pistola carica e ha tirato il grilletto. Dov’è il tuo ultimo stop loss? Nello stesso posto? Il trading vale la tua vita? Che cos’è successo alla famiglia di questa persona? Chi si prenderà cura di sua moglie, dei suoi figli e nipoti? Certamente non sarà lui! Ci deve essere un momento e un luogo in cui sei disposto a dire basta.


Per la maggior parte delle persone quel punto viene prima che il desiderio di salvare la ricchezza travolga il desiderio di salvare la vita. Per anni ho cercato di capire perché delle persone si sono gettate fuori dalla finestra durante il crollo del mercato nel 1929. Spero che nessuno di noi debba mai scoprirlo nella propria vita. 3 Mi stupisce sempre l’atteggiamento di alcune persone che mi contattano. Rabbrividisco quando penso al bisogno frenetico di fare trading che alcuni sembrano avere.


FARE TRADING PRIMA DELLE FESTE Era proprio prima di un fine settimana di festa di tre giorni. Il mercato sarebbe stato chiuso il venerdì. Mi aspettavo pochissima liquidità il giovedì. Inoltre doveva anche essere pubblicato un importante report del governo. Il venerdì, a mercato chiuso, era previsto un altro report. E’ noto che questi eventi hanno un effetto considerevole sui mercati sensibili ai tassi di interesse. Per rendere la situazione ancora peggiore, nel pomeriggio del lunedì seguente, ci sarebbe stato un discorso importante del direttore della Banca Centrale. Secondo la mia stima, i mercati sarebbero stati troppo poco liquidi e troppo volatili per fare trading il giovedì. Sarebbe stato corretto pensare “non prendo in considerazione neanche un trade oggi. I mercati saranno poco liquidi prima della festa.” Con grande sorpesa, ho iniziato a ricevere telefonate relative a vari trade che alcune persone stavano vedendo. Alcune persone erano costernate perché avevo detto che era totalmente sbagliato fare trading in un momento simile, in vista della festa, dei report e del discorso. Era come se coloro che chiamavano si sentissero offesi dalla mia cautela e attenzione alla loro sicurezza. Questi erano trader o persone che cercavano emozioni? Le persone fanno trading perché ricevono uno stimolo emotivo da questa attività? Evidentemente per alcuni è così! Il trading dà dipendenza ad alcune persone. Perché non iniziare invece a fare paracadutismo, corse automobilistiche, o qualche attività audace come tuffarsi in un’acqua profonda due piedi da una rupe alta cinquanta piedi? Alcuni trader sono così impazienti. Fanno trading compulsivo. Anche peggio, alcuni pensano di dover fare trading tutto il giorno – per tutto il tempo che il trading è aperto.


4 Prima di fare day trading con denaro vero, hai bisogno di esperienza di trading. La tua disciplina dovrebbe essere preparata molto bene, i tuoi corretti comportamenti di trading dovrebbero essere consolidati. Dovresti avere sviluppato un atteggiamento di pazienza e aspettative ragionevoli. Dovresti imparare a sintonizzarti con il tuo istinto e con le tue capacità intuitive. Anche facendo così, avresti alcune esperienze strazianti. Che cosa mai fa pensare a tante persone che possono sentire parlare di trading da un amico, leggere qualche libro che esamina solo superficialmente la professione del trading, fare un breve seminario o due, e poi diventare istantaneamente trader di successo? Puoi avere bisogno di anni per imparare l’arte del trading, certamente saranno necessari molti mesi. Serve grande resistenza, competenza e disciplina, in particolare per il daytrading. Il tasso di mortalità è estremamente elevato tra i daytrader. Con l’approccio sbagliato puoi avere maggiori probabilità di successo al casinò o alle corse dei cavalli, se vuoi semplicemente giocare d’azzardo. Non si pagano commissioni al casinò. Non ci sono molti libri che devi leggere, e probabilmente non ci sono corsi a cui partecipare. Forse il maggiore vantaggio nei casinò è che i tavoli da gioco sono, in gran parte, gestiti onestamente. Il banco sa che non ha bisogno di barare per avere i tuoi soldi. Il vantaggio del banco è insito nel sistema. Questo non è vero nelle piattaforme di trading delle borse. Gli operatori interni continuamente cercheranno tutti i modi per acquisire un vantaggio su di te. Ti ruberanno i profitti con cattive esecuzioni degli ordini. Approfitteranno dei tuoi trade. Fingeranno di andare al rialzo solo per poi entrare al ribasso, e viceversa. Ti toglieranno il denaro in ogni occasione possibile. Se vuoi semplicemente gettare via il tuo denaro, puoi farlo ai tavoli da gioco e divertirti molto di più. Almeno là ti offriranno da bere e intrattenimento, mentre prenderanno il tuo denaro. I mercati dei future sono tra i peggiori posti possibili in cui essere un giocatore d’azzardo. Le scritture dicono “c’è un tempo per piangere”.



5 Le scritture dicono anche che c’è un tempo per gioire ed essere felici. Il giorno che ha portato la notizia del suicidio ha portato anche la notizia di tre nuovi trader che stanno guadagnando molto denaro nei mercati. Uno in particolare ha fatto ciò che spero e prego che tutti voi facciate. Ha trovato sé stesso e il suo modo di fare trading. Non utilizza il mio metodo in modo meccanico, ha costruito un modo di fare trading adatto a lui, sulla base di ciò che gli ho insegnato. Ha trovato un metodo in linea con il suo livello di confort e la sua personalità. Ha trovato un modo di fare trading che coerente con il suo temperamento. Mi ha chiamato per dirmi questo. Che cosa ha ricevuto da me? Ha afferrato l’idea che il trading è profondamente connesso con la personalità. Si è reso conto che il trading può funzionare se credi in te stesso e in ciò che stai facendo. Ha cominciato a trattare il trading come un’attività imprenditoriale. Ha sviluppato l’autocontrollo e a quel punto il suo trading ha iniziato a essere redditizio. Si è convinto che doveva trovare un modo profittevole di fare trading. Poi ha studiato e testato il metodo per più di due anni, fino a quando si è convinto che seguendolo avrebbe avuto successo. Ha trovato qualche metodo magico per fare trading? No! Ha trovato il santo graal del trading? Certamente no! Ciò che ha trovato è stato sé stesso. Ha trovato una disciplina che può seguire e un metodo che funziona – per lui. Lui mi riconosce il merito di averlo portato a quella consapevolezza. Io gli ho mostrato la strada, e lui ha percorso il sentiero per il successo. Sono veramente fiero di lui. E’ una persona speciale. Le nostre vite si sono toccate ed entrambi ne abbiamo avuto benefici. La cosa più importante nel trading è la piena sicurezza e convinzione su ciò che stai facendo. Tu devi credere in te stesso. Purtroppo spesso, quando trovi la verità, sei già logorato. Non hai fiducia in te stesso. Hai sentito, letto e assorbito tonnellate di informazioni sbagliate. Devi mettere tutto ciò da parte e andare avanti.


6 Nel trading tu sei il tuo peggior nemico. Decidi fermamente di acquisire la disciplina di cui hai bisogno per fare trading. Tu puoi farcela. Uno dei miei studenti, molto oltre i settanta anni, ce l’ha fatta. Ha imparato a controllare le sue emozioni e a fare trading con successo. E’ stato come cavargli un dente (se ne ha ancora), ma ora sta facendo trading con solidi risultati positivi. Il suo desiderio di successo era enorme. Sapevo fin dall’inizio che ce l’avrebbe fatta. Come lo sapevo? Perché questa persona era disposta ad ammettere sempre i propri errori nel trading. Era disposto a guardare ogni errore, ammetterlo e affrontarlo. Ciò richiede coraggio, e rendo onore alla sua immensa determinazione e vigore nel risolvere i suoi problemi di trading. Fortunatamente le telefonate che mi parlano di successo sono molto più numerose di quelle che parlano di fallimento. Sono molto grato di ciò. Scrivetemi o telefonatemi per farmi conoscere i vostri successi, in modo che possa comunicarli. C’è un tremendo bisogno di incoraggiamento nel settore del trading. Dopo questo piccolo sermone, ti stai chiedendo se ti insegnerò ancora delle tecniche di trading? Lo farò, per non deluderti. Ma per darti il tempo di riflettere su ciò che ho scritto qui, non lo farò subito. Dovrai aspettare la prossima volta.


Joe Ross


mercoledì 22 maggio 2019

REGOLE PER IL PROFESSIONAL GAMBLER

... se un evento si verifica 7/8 volte su 10, comunque ci può consentire un ottimo guadagno, sempre che le nostre puntate siano ben calibrate e che non ci facciamo prendere la mano, quelle 2/3 volte che l'evento non si verifica e qui interviene una tecnica fondamentale, lo STOP. Che deve avere tre forme:


STOP LOSS (chiusura al raggiungimento di una perdita prefissata).
STOP WIN (chiusura al raggiungimento di una vincita prefissata).
TRAILING STOP (chiusura variabile in vincita, mai perdita) secondo l'andamento della partita, consentendo di ottimizzare le vincite e di minimizzare le perdite.


Solo quando si comprendono e si conoscono in modo approfondito questi meccanismi si impara veramente a selezionare gli attacchi, scegliendo generalmente i migliori, i più positivi, redditizi e meno rischiosi, costantemente, con tecniche mirate basate su fatti concreti.


Prima di iniziare un attacco, esaminiamo nei minimi dettagli 
come appare il grafico di gioco, e quando sta iniziando 
un movimento che con ottima probabilità percentuale arriverà almeno fino al nostro primo obiettivo di profitto.
Solo in queste condizioni, e in quel preciso momento, entriamo in gioco. Questa tecnica di entrata così selettiva ci dà un ulteriore vantaggio; possiamo operare con dei capitali limitati Una semplice regola è:


Se l'attacco non va nella direzione prevista entro breve tempo va chiuso rapidamente accettando delle piccole perdite il cosiddetto STOP LOSS. Questo approccio ottimizza i profitti e contiene le perdite". Tagliamo le gambe alle perdite, lasciamo correre i profitti utilizzando la tecnica chiamata Trailing Stop.

Atteggiamento Vincente.


Come ho detto, le vincite (modeste) col tempo e molta pazienza arrivano , quindi non vi dovreste preoccupare se perdete una partita, nè tanto meno vi dovrete considerare invincibili quando vincete. Un atteggiamento mentale equilibrato elimina gli alti e i bassi dal gioco (perciò lo rende noioso – almeno questa è la mia opinione) ma vi consente di giocare un gioco solido senza grandi emozioni.
Quando perdo in una serata (in media mi capita il 10/15% delle volte), me ne vado via sapendo che il casino si prenderà cura dei miei soldi e che alla fine tornerò a riprendermeli con gli interessi, quindi ho solo bisogno di continuare a lavorare e alla fine il mio guadagno rispecchierà i miei investimenti. Per dirla in parole povere, se state scommettendo in un gioco semi-equo, come la roulette, che ripaga il 97,30 % delle poste sulle chance multiple ( pieni, cavalli terzine ecc...) e il 98,65% sulle chance semplici (rosso e nero ecc....), il problema non è 'se' vincerete, ma piuttosto "quando e quanto" vincerete.
Quindi cercate di mantenere il sangue freddo –" Non c'è posto per le emozioni quando si gioca alla roulette; carattere, precisione e pazienza sono le chiavi per fare i soldi.
Un "Professional Gambler " cambierà 100/200 pezzi di fiches, per avere il "capitale di rischio" sempre pronto e disponibile ma scommetterà solo pochissimi pezzi per volta all'inizio, certo di poter sostenere tranquillamente lo SCARTO MEDIO, MA DI ABBANDONARE IL RARO SCARTO STRAORDINARIO.
I "P G" non parlano con nessuno; sono sempre concentrati sul proprio quaderno di gioco e analizzano il tavolo verificando i propri conteggi.
I PG non fumano e soprattutto non bevono alcolici.
I PG pensano attentamente prima di fare la loro puntata.
Un PG non ha esitazioni quando deve giocare una mano 'difficile'.
Un PG non aumenta mai la posta solo perché ha perso un colpo.
Un PG varia le puntate in aumento o diminuzione non in base ad equazioni matematiche, ma seguendo l' andamento dello scarto.
Un PG varia le sue metodologie solo quando la sua strategia lo comanda.
I PG non danno la mancia al croupier durante la seduta in corso, lo fanno (a volte) solo al termine, se la seduta viene chiusa in positivo.
Un PG può giocare diverse sedute, ma quando chiude una partita lascia immediatamente il casinò.


Prudenza, perseveranza, calma, carattere, fiducia nelle proprie forze e nel sistema, queste le doti indispensabili per essere dei vincenti.
La risposta alla domanda” che cosa uscirà al prossimo colpo?” deve essere:

NON LO SO, NON LO VOGLIO SAPERE, NON MI INTERESSA
Chi si ripete: "Non ce la faccio, non ce la posso fare…vincere è impossibile” ha ragione, sarà un perdente

Chi si ripete: "Sono, bravo, forte e deciso, la strategia utilizzata è formidabile, Posso vincere! sono un vincente “

ha ragione sarà un VINCENTE !




Massimo Aurelio

martedì 21 maggio 2019

LO ZEN E L'ARTE DELLA ROULETTE

Assimilare le teorie Zen è di fortissimo aiuto per arrivare a vincere la propria battaglia con la roulette.

La filosofia Zen da millenni guida gli uomini verso la consapevolezza di se stessi, il che conduce alla capacità di affrontare nel migliore dei modi qualsiasi battaglia. Il giocatore (sistemista) di Roulette conduce una lunga battaglia, assimilare le teorie Zen è di fortissimo aiuto per arrivare a vincere la propria battaglia.

Il Giocatore novizio non contempla la perdita e non l'accetta, ricerca solo il guadagno.
Il Giocatore Samurai sa che l'unica cosa che può decidere prima di iniziare la sua battaglia è quanto può perdere. E' preparato alla perdita, l'imperativo è sopravvivere, sa che si possono perdere diverse battaglie ma finche si è vivi si può ANCORA vincere una guerra.

Il Giocatore novizio è impaziente, non sa quasi nulla e non gli importa di sapere, vuole combattere, è veloce, non ha paura si getta allo sbaraglio, si crede coraggioso, è solo stupido.
Il Giocatore Samurai non ha mai fretta si prepara alla battaglia con grande determinazione, è paziente, l'attesa fa già parte della battaglia. L'attesa è arte. Non ha paura perché sa che la perdita è sempre in agguato e lui la affronta , ha capito come piegarsi ai suoi colpi senza spezzarsi, la sa accettare senza farsi distruggere. Non teme il nemico ma lo rispetta.

Il peggiore nemico del Giocatore novizio non è la Roulette è se stesso, è il suo EGO. Perde pochi colpi e raddoppia, triplica quadruplica con rabbia le proprie perdite, corre rischi sproporzionati, cerca grandi guadagni, trova grandi perdite. Dopo la sortita di tre neri gioca rosso al raddoppio fino alla morte. Poi dice INCREDIBILE ! e da la colpa la croupier, o al vicino che porta sfiga o alla roulette che deve essere truccata.

Il Giocatore Samurai, annulla il suo EGO, non fa previsioni, sa che è impossibile prevedere un singolo risultato, non cerca mai il colpo vincente, aspetta che l'onda negativa passi giocando in difesa, non aumenta la posta finchè l'avversario lo colpisce, ma quando arriva il momento propizio , sferra il proprio attacco con feroce determinazione. Sa che al gioco NULLA è IMPOSSIBILE NULLA è INCREDIBILE. Non da mai la colpa a nessuno, tantomeno a se stesso, accetta le perdite senza disperazione, accoglie le vincite senza esaltarsi. La sua visione del gioco è NEUTRA. Fa crescere i profitti diminuendo il rischio. Cerca piccoli guadagni, accetta piccole perdite. Sa che i casinò hanno moltissimi più soldi di lui, non è con i soldi che può battere la Roulette il Giocatore Samurai ha grandi e vaste conoscenze ma sa di non sapere.

*Prima di conoscere lo ZEN, vedevo le montagne come montagne, e le acque come acque. Quando giunsi ad una sapienza più profonda, vidi che le montagne non erano montagne e le acque non erano acque. Ora che ho raggiunto l'essenza della sapienza sono in pace, perche vedo le montagne come montagne e le acque come acque.* ( maestro CHING YUAN)

TRADUZIONE: Ci sono centinaia di metodi e di sistemi di gioco, spesso in contradizione tra di loro, conoscerli è importantissimo, poi bisogna sbarazzarsene e sceglierne uno che sia semplice e congeniale. Il gioco della Roulette consiste in numeri che escono e in numeri che non escono , chance che si ripetono e chance che mancano, tutto il resto sono BAGGIANATE.

Le montagne sono montagne le acque sono acque.

MASSIMO AURELIO



domenica 31 marzo 2019

Strategia di Trading sul Forex con la Price Action!



Scarica l'ebook sui Pattern Armonici: https://www.michelepierro.com/pdf-pat... Ecco finalmente la Strategia di Trading sul Forex basata sulla Price Action ed i Supporti e le Resistenze  Spero che la strategia sia di vostro interesse, per ogni dubbio mi raccomando usate i commenti sotto il video e contattatemi senza problemi sulla pagina Facebook qui sotto.
 💡 Le mie Idee: https://it.tradingview.com/u/Michele_...
 Contatti: 📧 Telegram: https://t.me/joinchat/EU_VVUNsX68tjgt...
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 Mi trovi su Telegram e TradingView come @Michele_Pierro se vuoi contattarmi privatamente!

RIFLETTI SUL FUTURO

domenica 10 marzo 2019

sabato 9 marzo 2019

STRATEGIA FOREX JOE ROSS SEMPLICISSIMA FACILMENTE REPLICABILE


In un trend RIALZISTA con onde ARMONICHE Basterà selezionare un cross o un cambio con un trend rialzista e impostare una media mobile semplice a 40 periodi. consigliato TIME FRAME DAILY

giovedì 7 marzo 2019

Filtrare i buoni e cattivi segnali di Price Action Naked

Il metodo presentato nel corso di webinar si basa sull'analisi della dinamica dei prezzi e sfrutta i grafici 'naked', quindi quasi nudi, con l'impiego di pochissimi indicatori di analisi tecnica. Utilizzando la piattaforma di ProRealTime, Arduino mostra come costruire delle liste di segnali per il trading: questo metodo aiuta a non compiere scelte razionali, motivate dalla nostra strategia, e ad evitare decisione impulsive motivate dall'emotività. All'interno dei grafici, andiamo a cercare le candele giapponesi che abbiano un forte spike di volatilità e creiamo un falso break-out. Le modalità d'ingresso nel mercato sono due. Il primo modo è entrare nel mercato sotto lil minimo della candela con forte spike segnalata in precedenza. Il secondo modo è cercare nell'intra-day un rintracciamento intorno al 50% del massimo della candela di cui sopra. Arduino mostra anche come inserire gli stop-loss. 

domenica 3 marzo 2019

SELEZIONE DI 40 STATEGIE DI TRADING

Questa innovativa raccolta di strategie operative di trading è il risultato di anni di esperienza sui mercati finanziari che l'autore ha voluto mettere a fattore comune con altri trader. Allo stato, non risulta sul mercato la presenza di un testo con caratteristiche analoghe. L'autore, Andrea Ronca, ha semplicemente riproposto - naturalmente in maniera molto articolata e strutturata - tutto ciò che la maggior parte dei trader cerca di fare, ovvero: ha studiato le strategie dei Big Trader, le ha approfondite, le ha testate, e quindi ha cercato di adattarle al suo stile di trading, ottimizzandole, a volte modificandole, per poi riapplicarle alla propria operatività sui mercati, risottoporle a test e così via, in un processo virtuoso senza soluzione di continuità. Al trader sarà sufficiente uno sguardo all'indice degli argomenti per cogliere immediatamente l'estremo interesse di questa pubblicazione. Seguendo le macro categorie in cui è suddiviso il lavoro, si parte dalle strategie con le Bande di Bollinger e si prosegue con quelle con l'RSI e con l'oscillatore stocastico; dalle strategie di breakout e fakeout, si passa a quelle London Breakout, sulle News a tre tori, sulla curva di Coppock. Di grande impatto sono anche quelle di Joe Ross, quella di Hoffman e quelle con i Ritracciamenti di Fibonacci. Non mancano poi le strategie in controtrend, quelle con le medie mobili, con il Supertrend, con MACD e ADX. Infine vengono esaminate le strategie con il Cap Channel Trading, con Direction Line, Media Mobile e candele Heikin-Ashi e si conclude con la strategia con Spectrometer. Ciascuna delle strategie selezionate è presentata sotto forma di scheda, secondo un modello di esposizione ricorrente in tutto il libro e quindi di consultazione immediata perché ben riconoscibile.


sabato 2 marzo 2019

Strategia di Rob Hoffman del 45%



Cominciamo col dire che questa strategia permette di investire sempre e solo in favore di trend quindi non si tratta di una strategia nella quale ci aspettiamo un rimbalzo del prezzo su un determinato livello, ma una continuità nella direzione del trend.
Per prima cosa abbiamo bisogno di individuare una candela con un ombra nella direzione del trend lunga almeno il 45% del corpo della stessa. Poi abbiamo bisogno di inserire nel grafico una EMA20 ovvero una media mobile esponenziale a 20 periodi.
Apriremo il nostro trade nella direzione del trend non appena una candela, durante la sua formazione, supererà l’estremità dell’ombra di un tick se ci troviamo in un trend con una EMA20 inclinata di almeno 45 gradi.
Come vedete il numero 45 si ripropone, sia per la lunghezza dell’ombra che per l’inclinazione della EMA a 20 periodi.

Cominciamo col dire che questa strategia permette di investire sempre e solo in favore di trend quindi non si tratta di una strategia nella quale ci aspettiamo un rimbalzo del prezzo su un determinato livello, ma una continuità nella direzione del trend.
Per prima cosa abbiamo bisogno di individuare una candela con un ombra nella direzione del trend lunga almeno il 45% del corpo della stessa. Poi abbiamo bisogno di inserire nel grafico una EMA20 ovvero una media mobile esponenziale a 20 periodi.
Apriremo il nostro trade nella direzione del trend non appena una candela, durante la sua formazione, supererà l’estremità dell’ombra di un tick se ci troviamo in un trend con una EMA20 inclinata di almeno 45 gradi.
Come vedete il numero 45 si ripropone, sia per la lunghezza dell’ombra che per l’inclinazione della EMA a 20 periodi.




Quando uscire dal mercato?

Questo dipende da che tipo di trader siamo, anche se personalmente preferisco ridurre al minimo i rischi e quindi non appena il prezzo supera tale linea provo a mettere uno stop loss a livello di ingresso investendo così a costo zero.
Nel video sul finale é spiegato  l uso degli stop loss secondo Rob HOfman

https://www.piattaformetrading.eu/strategia-di-trading-di-rob-hoffman/

TRADING CON 3 MEDIE MOBILI





Strategia molto semplice che sfrutta i movimenti direzionali di breve periodo, necessario un controllo costante delle posizioni. usare medie mobili a 4, 9, 18 periodi , inserire l ordine quando la MM a 4 periodi ha intersecato la 9 e la 18 periodi MM

giovedì 14 febbraio 2019

LA MENTE DEL TRADER

“La mentalità lavorativa, quindi, si basa sull’assunto che “più si lavora e più si guadagna”.

Nel trading, questa mentalità è deleteria. Il trader che dovesse coltivare nella propria mente l’equazione “più operazioni, più guadagno”, andrà inevitabilmente verso il fallimento.

Il trader deve possedere calma e freddezza per cercare di individuare e di sfruttare solo le situazioni grafiche più interessanti, ossia quelle più facilmente prevedibili. In questo modo, ci saranno giornate dove si apriranno molte posizioni, ma anche giornate dove non si dovrà fare assolutamente nulla. Il fatto di non operare non significa che non si è lavorato. Ricordiamoci, infatti, che la calma e l’attesa sono un requisito indispensabile per poter ottenere risultati positivi in base alla prima regola che il trader deve sempre rispettare, cioè non perdere denaro.”




Passi di: Probo, Giacomo. “La mente del trader: Trading vincente senza farsi condizionare dalle emozioni


“La felicità è l’emozione che dovrebbe essere l’elemento principale nella mente di un trader. Questa è una di quelle caratteristiche che troverete sempre presente nei trader professionisti che hanno track record positivi da molti anni.
Il motivo potrebbe apparire semplice: “Sono felici perché ”
“stanno guadagnando denaro”, ma questa non è un’affermazione completamente esatta. La felicità dei trader di successo non è solo una conseguenza dei loro risultati positivi ma è un fattore che nasce prima ancora che arrivino i risultati positivi. Studi sulla psicologia comportamentale dimostrano che se il trader lega la sua felicità solo ai suoi risultati positivi, cadrà in una spirale che, con il trascorrere del tempo, non gli farà più apprezzare il suo lavoro.
Come abbiamo visto in precedenza, un trader potrebbe ottenere un profitto finale dalla sua operatività nonostante abbia un saldo negativo tra il numero delle operazioni chiuse in perdita e quelle chiuse con un profitto dovuto all’applicazione del rapporto “3:1”. In questa situazione, un trader inesperto potrebbe essere scontento dei risultati ottenuti perché ritiene di non essere riuscito per troppe volte a individuare in modo corretto il successivo sviluppo dei prezzi.
“I trader di successo, al contrario, hanno una visione globale della situazione. Non si preoccupano dei singoli stop loss o di una serie di operazioni negative ma si concentrano esclusivamente sul raggiungimento dell’obiettivo finale, ossia sull’applicazione di una metodologia operativa che, alla lunga, produce del profitto. Il trader di successo è felice prima ancora di iniziare a operare, perché sta svolgendo un lavoro che gli ha richiesto molta preparazione teorica, pratica e fermezza psicologica. Il trader di successo è felice perché sicuro dei suoi mezzi, della sua preparazione; è inoltre contento del suo lavoro e non si fa scalfire da un singolo stop loss. Molte persone, invece, si avvicinano al trading solo perché lo considerano un mezzo per guadagnare del denaro e al primo ostacolo cedono poi allo sconforto.
Come nella vita, anche nel trading un atteggiamento costruttivo è fondamentale per poter ottenere risultati positivi. Un atteggiamento propositivo consente di analizzare il mercato con maggiore serenità e obiettività, per il raggiungimento delle migliori opportunità operative.
Ciò non significa dimenticare eventuali stop loss che andranno comunque rivisti per poter verificare che tipo di errore è stato commesso.
Accanto alla serenità deve esserci la calma. È probabile che un trader impaziente e nervoso compia operazioni dettate esclusivamente da queste emozioni e non dai segnali forniti dall’analisi grafica.

“Su questo aspetto può essere utile fare un esempio, che consenta di comprendere come l’atteggiamento lavorativo del trader sia totalmente diverso dal comportamento richiesto alla maggior parte degli altri lavoratori (dipendenti, imprenditori, liberi professionisti ecc.). In queste attività, di solito, più si lavora e più si guadagna. Il lavoratore dipendente, per esempio, è assunto con uno stipendio fisso e per guadagnare di più deve fare molte ore di straordinario. Allo stesso modo, anche i liberi professionisti e gli imprenditori, per incrementare i loro profitti, dovranno ampliare il loro business e, inevitabilmente, dedicare più tempo alla loro attività.
La mentalità lavorativa, quindi, si basa sull’assunto che “più si lavora e più si guadagna”.”

“Nel trading, questa mentalità è deleteria. Il trader che dovesse coltivare nella propria mente l’equazione “più operazioni, più guadagno”, andrà inevitabilmente verso il fallimento.
Il trader deve possedere calma e freddezza per cercare di individuare e di sfruttare solo le situazioni grafiche più interessanti, ossia quelle più facilmente prevedibili. In questo modo, ci saranno giornate dove si apriranno molte posizioni, ma anche giornate dove non si dovrà fare assolutamente nulla. Il fatto di non operare non significa che non si è lavorato. Ricordiamoci, infatti, che la calma e l’attesa sono un requisito indispensabile per poter ottenere risultati positivi in base alla prima regola che il trader deve sempre rispettare, cioè non perdere denaro.”

Passi di: Probo, Giacomo. “La mente del trader: Trading vincente senza farsi condizionare dalle emozioni (Marketing e management) (Italian Edition)”. iBooks.



La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

martedì 22 gennaio 2019

STRATEGY NETWORK CLUB



Non rimanere da solo, collabora con un gruppo di persone con lo stesso fine lo stesso obiettivo: raggiungere risultati.
In gruppo tutto é piu' facile ci si aiuta a vicenda, e tramite la strategia adottata dal gruppo , arrivano i risultati e i guadagni, le varie strategia verranno' spiegate
alle persone interessate via skype o telefonicamente, una volta alla settimana ci sara' uno zoom di incontro, per presentare  e votare i vari business e network, la scelta sara' solo per i business seri con sede fisica, e garantiti antiscam.

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